[:it]Prosegue la collaborazione con i tecnici della Syngenta Italia ed i ricercatori del Dipartimento SAFE dell’Università di Foggia, impegnati nel valutare gli effetti dello stress idrico sui parametri qualitativi e quantitativi del pomodoro da industria L’attività si svolge attraverso specifiche prove di pieno campo realizzate presso il Centro per la Valorizzazione e la Sperimentazione delle Colture Mediterranee di Foggia (https://www.syngenta.it/centro-la-sperimentazione-e-valorizzazione-delle-colture-mediterranee-foggia).
Lo staff Bluleaf® ha supportato le prove attraverso l’installazione di una stazione agrometeorologia Netsens associata ad un network di sensori suolo (che comunicano in connessione wireless) per la misurazione dell’umidità nel terreno a varie profondità. Inoltre, è stato configurato il software Bluleaf® per il calcolo del bilancio idrico e della conseguente programmazione irrigua per le varie parcelle sperimentali, sottoposte a condizioni di irrigazione differenziata.
L’esperienza maturata nel biennio 2016-17 ci consente di offrire un “sistema integrato” per la gestione dell’irrigazione specifico per il pomodoro da industria, capace di supportare le aziende agricole nell’aumentare l’efficienza della gestione idrica della coltura, sia nel senso di ridurre gli apporti eccessivi (che risulterebbero in perdite improduttive per drenaggio) che di evitare l’insorgenza di stress idrico (con riduzione delle rese e aumento dell’incidenza di difetti qualitativi del frutto).
I risultati della sperimentazione 2017 sono stati presentati dai tecnici Bluleaf® in occasione dell’ultima edizione del Road Show Syngenta “Orticoltura & Valore”, attraverso un incontro ed una presentazione in campo con gli agricoltori, i tecnici ed i ricercatori partecipanti all’evento.
Inoltre, i risultati del biennio di sperimentazioni condotte in collaborazione con Syngenta e SAFE saranno presentati alla seconda Conferenza sull’Agricoltura ed i Cambiamenti Climatici, in programma dal 26 al 28 Marzo 2017 a Sitges in Spagna (http://www.agricultureandclimatechange.com/).[:]