Che vuol dire controllare la qualità dei prodotti in campo? Scopriamo insieme l’esperienza Zespri per il kiwi giallo.
E’ stato pubblicato in questi giorni l’interssante report di Osservatori.net Digital Innovation che parla delle tecnologie per il controllo qualità.
Dal Report risulta chiaro il ruolo centrale della tecnologia nei processi di controllo qualità delle aziende del settore AgriFood, soprattutto nelle fasi di packaging e di selezione prima di raggiungere il mercato.
Tuttavia ci siamo chiesti: è possibile controllare la qualità dei nostri prodotti dal campo, prima che passino alle fasi di raccolta e trasformazione?
Un passo alla volta: che vuol dire qualità?
Vi sarà certamente capitato che, passeggiando per le corsie del supermercato, la vostra scelta sia quasi inconsapevolmente diretta verso frutta e verdura “a marchio”.
Il marchio che alcuni prodotti portano non è (solo) un’operazione di marketing, spesso dietro quel bollino ci sono ore di analisi di laboratorio, disciplinari di produzione, strategie di produzione e controlli serrati.
Insomma, perchè un prodotto possa ottenere quel bollino deve attraversare un’intera catena di qualità, fatta di dati, di analisi e di controlli.
Una catena delicata, che ha bisogno di metodi sicuri e intelligenti per la gestione dei dati già nelle fasi di coltivazione, per poter assicurare che alle fasi di raccolta e trasformazione arrivino solo prodotti conformi.
Qualità e kiwi giallo Zespri.
Nel maggio del 2020, in piena pandemia da Covid19, siamo stati onorati di un commitment da parte della Neo Zelandese Zespri, leader mondiale nella vendita dei Kiwi.
Insieme a tecnici e operatori di Zespri abbiamo sviluppato un sistema innovativo per il controllo della qualità del kiwi giallo (G3).
Il sistema sviluppato presentava sia di una parte Cloud per il maturity clearance (certificati di sblocco nella raccolta a seguito del raggiungimento dei requisiti richiesti) che un sistema per l’automazione delle attività di campionamento e analisi di laboratorio.
Il Quality management tool Bluleaf per Zespri ha permesso la gestione della stagione 2020 con i seguenti indicatori di performance:
15 packhouses e laboratori in Italia e Francia
1.600 aree di maturazione censite
più di 10.000 analisi di laboratorio processate su circa 515.000 frutti campionati
oltre 2.000 certificati di maturity clearance prodotti
Siamo stati messi di fronte ad un obiettivo estremamente sfidante, vista l’esigenza di lavorare in tempi strettissimi per poter condurre la stagione della raccolta 2020 ormai alle porte.
Abbiamo avuto l’occasione di lavorare insieme ai tecnici delle OP (Organizzazioni di Produttori) di Italia e Francia co-progettando sulla nostra piattaforma Powered by Bluleaf il software richiesto da Zespri.
L’esperienza maturata con Zespri è stata un vero e proprio caso di successo: non solo per la collaborazione che si è instaurata anche in periodo così complesso per l’emergenza sanitaria, ma per i risultati raggiunti.
Come dichiarato da Sheila McCan-Morrison
“C’è stato uno sforzo globale da parte del team tecnico di Zespri Nuova Zelanda e del team EPMO, che hanno lavorato giorno e notte, superando le difficoltà imposte da 12 ore di differenza di fuso orario, con il team Bluleaf per mettere in piedi un nuovo sistema per l’Europa in tempo per i test di maturità della 36esima settimana”
Inoltre, grazie all’intenso lavoro portato avanti nell’estate 2020, grazie al quale Bluleaf ha guadagnato un posto tra i primi collaboratori Zespri Nuova Zelanda in Italia, l’impegno nel campo della qualità continua anche per il 2021!
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Zespri Crop Protection and Biosecurity Advisor
Ma perché fermarsi solo al controllo qualità?
Avere a disposizione il dato di conformità del prodotto durante la fase di coltivazione, vuol dire poter identificare in tempo eventuali anomalie o strategie sbagliate di coltivazione per effettuare le necessarie modifiche ad aspetti come irrigazione, fertilizzazione o altro, perchè tutto il lotto possa essere interamente conforme.
Tool di gestione della qualità come Bluleaf possono creare per le aziende un vero vantaggio competitivo, infatti questi non solo possono migliorare le strategie di controllo della qualità dei prodotti, ma anche di ridurre gli scarti e assicurare che i prodotti che arrivano sugli scaffali rispettino tutti gli standard.
